Dottor Giovanni Brunelli

Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica

Brescia e Bergamo

Nuovo paragrafo

Nuovo paragrafo

Nuovo paragrafo


Differenze di preferenza della forma del seno fra chirurghi e pazienti

Differenze di preferenza della forma del seno fra chirurghi e pazienti

La percezione della bellezza del seno femminile ha subito notevoli cambiamenti nella storia, come dimostrato dalle opere d’arte raffiguranti nudi femminili.
Oggi, le immagini pubblicitarie ubiquitarie giocano un ruolo fondamentale nell’influenzare la percezione estetica del pubblico riguardo alla forma ideale delle mammelle.
Durante le visita preliminari, si nota una certa tendenza delle pazienti a richiedere una pienezza del polo superiore. Ciò viene ritenuto poco naturale dalla maggioranza dei chirurghi plastici, dato che normalmente si cerca di evitare questa prominenza utilizzando protesi anatomiche.
In letteratura medica specialistica si è sempre parlato poco delle preferenze della forma del seno, soprattutto per quanto riguarda il polo superiore.
A questo scopo, uno studio americano ha richiesto a 66 persone, divise in 3 gruppi (chirurghi plastici, pazienti operate di mastoplastica additiva e persone qualunque), di valutare una serie di 12 seni giovanili, non cadenti, con differenti forme del polo superiore.
Cinque seni mostravano una convessità del polo superiore, cinque una concavità ed i rimanenti due una pendenza rettilinea.
Per la quotazione è stata utilizzata una scala a cinque punti per valutarne la piacevolezza, la naturalezza, la rispondenza agli ideali personali ed a quelli probabili della società odierna.
Il gruppo dei chirurghi plastici ha ritenuto molto migliori i seni con convessità del polo superiore riguardo ai parametri citati sopra.
La convessità del polo superiore è stata, invece, molto apprezzata dalle pazienti operate.
Il gruppo dei controlli ha dato risposte intermedie ai due gruppi precedenti, con una lieve preferenza per la forma concava.
Questo studio suggerisce che i chirurghi e le pazienti che richiedono l’intervento di mastoplastica additiva potrebbero avere in mente immagini drasticamente differenti riguardo a ciò che costituisce un seno bello, attraente ed ideale.
I chirurghi plastici sanno che un buon risultato è quello naturale ed attraente; ciò che è attraente e naturale viene spesso dato per scontato, ma la valutazione della bellezza dipende da chi guarda e osserva, quindi è difficilissimo dire quale sia il seno ideale.
Questi dati forniscono potenziali implicazioni per il trattamento e la soddisfazione delle pazienti.
Dovrebbero essere i chirurghi plastici ad insegnare ai pazienti quali siano i parametri ideali delle mammelle, o è forse vero il contrario?
Ai medici è stato insegnato a resistere alle richieste non giustificate delle pazienti. Ma in un’era in cui il piercing, i tatuaggi sono considerati come fattori che aumentano il sex appeal, è possibile che risultati di mastoplastiche additive che i chirurghi considerano non ideali possano diventare, almeno per alcune persone, il risultato desiderato piuttosto che una complicanza.
Share by: