Dottor Giovanni Brunelli

Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica

Brescia e Bergamo

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Rinoplastica

Rinoplastica

Centro di gravità del viso, il naso fa bella mostra di sé e caratterizza la fisionomia di ognuno di noi.
La piramide nasale è sicuramente la struttura più particolare del viso.
La sua conformazione è molto variabile; spesso sono presenti diversi tipi di asimmetrie, anche piccole, che nel complesso rendono il naso unico.
Così, non è sempre detto che un naso con un difetto del dorso non sia adatto al suo viso; anzi, talvolta può essere più armonico ed equilibrato di un naso senza gibbo.
In sostanza, il naso ideale non esiste, ma varia da persona a persona.
La rinoplastica è l'intervento che si occupa della correzione dei difetti del naso riguardanti la forma, il volume e le dimensioni ed è sicuramente uno degli interventi più richiesti; permette, inoltre, di curare patologie funzionali della respirazione dovute a deviazioni del setto o ad ipertrofia dei turbinati.
Interventi volti alla ricostruzione delle perdite di sostanza traumatiche o per patologie tumorali furono descritti già molto tempo addietro.
La tecnica chirurgica si è naturalmente affinata col passare del tempo, fino ad arrivare ad interventi che consentono un rimodellamento estremamente preciso.
Per ottenere questa precisione nel risultato è sicuramente fondamentale uno studio approfondito non solo dei parametri estetici e funzionali, ma anche dell’aspetto psicologico del paziente; la rinoplastica lascia poco o punto margine agli errori e va quindi preparata seguendo delle regole ben precise.
 
Tecnica chirurgica:
 
L'intervento può essere effettuato sia in anestesia generale che locale associata a sedazione.
L'intervento può essere effettuato sostanzialmente in due modi:
. con la classica tecnica chiusa, in cui le incisioni vengono effettuate dall'interno del naso, in modo da non lasciare cicatrici visibili;
. con la cosiddetta tecnica "open", nella quale la cute del naso, grazie ad una piccola incisione a livello della colummella, viene sollevata completamente, permettendo così al chirurgo di poter valutare perfettamente la situazione e di effettuare tutte le manovre necessarie con pieno controllo visivo. Questa piccola incisione lascerà una piccola cicatrice destinata a diventare praticamente invisibile dopo qualche mese.
In ogni caso, dopo aver scollato la mucosa e la cute, si procede alla correzione dei difetti ossei e/o cartilaginei della piramide nasale.
Si può correggere la punta, che può presentarsi larga, deviata o cadente, oppure accorciare il naso o anche aumentarne la proiezione con innesti di cartilagine prelevati di solito dal setto nasale o dall'orecchio.
Quando è necessario, si asporta anche la gobba e si riduce la larghezza del dorso praticando la sezione delle ossa nasali (osteotomia).
Il processo di guarigione farà in modo che la cute si adatti alla nuova morfologia delle strutture osteo-cartilaginee sottostanti; per ottenere un risultato stabile è necessario attendere alcuni mesi.
Eventuali interventi correttivi andranno effettuati a distanza di un anno.
Al fine di ottenere un bilanciamento ed una migliore armonia del profilo, in alcuni pazienti può essere utile valutare gesti aggiuntivi, come la correzione del mento e degli zigomi per mezzo di apposite protesi (profiloplastica).
 
Altre informazioni:
 
L'intervento può essere eseguito in day-hospital, ma in casi particolari può richiedere un giorno di degenza.
La durata è di solito inferiore alle 2 ore.
A fine intervento saranno applicati dei tamponi all’interno delle narici e, se necessario, anche una protezione in plastica o gesso al dorso del naso. La respirazione per via nasale sarà quindi impossibile per un paio di giorni.
La presenza di gonfiore e di soffusione emorragica nella zona periorbitaria è assolutamente normale e si risolve spontaneamente dopo qualche giorno.

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